sabato 27 luglio 2019

Il Vegateau (gattò veg)... in padella

Il Gateau è una torta rustica di patate, appartiene alla tradizione culinaria campana; la ricetta originale prevede l'utilizzo, oltre che delle patate, delle uova, prosciutto e provola affumicata... e la cottura in forno.
Naturalmente la mia è una versione veganizzata e, considerando l'assenza di uova, ho scelto la cottura in padella, decisamente più rapida. 


Ho fatto così:


>Sei patate grandi
>due medaglioni di seitan al naturale
>qualche fetta di formaggio affumicato vegan (va bene anche gusto classico)
>tre cucchiai di formaggio grattugiato vegan
>un cucchiaio di farina di semi di lino
>qualche cucchiaio di pangrattato
>un ciuffo di prezzemolo
>uno spicchietto d'aglio
>noce moscata
>origano
>salsa di soia (tamari)
>paprika dolce
>aglio inpolvere
>sale
>olio evo

Ho affettato i medaglioni di seitan a fettine molto sottili utilizzando la mandolina, le ho messe in una terrina spolverandole con paprika, aglio in polvere, un pizzico di origano e due cucchiai di tamari, ho mescolato bene e le ho lasciate marinare tutto il tempo che ho impiegato a pelare, tagliare a tocchetti e cuocere a vapore le patate. Mentre le patate cuocevano ho tritato nel macinino da caffè un cucchiaio raso di semi di lino, ho trasferito la farina ottenuta in una tazzina con qualche cucchiaio di acqua ed ho lasciato gelificare (mi andrà a sostituire l'odioso, e non necessario, uovo) :)
Una volta cotte le patate,  le ho passate con lo schiacciapatate direttamente in una capace ciotola, ho aggiunto il sale, una grattugiata di noce moscata, lo spicchietto d'aglio grattugiato, il prezzemolo tritato, i tre cucchiai di grattugiato veg, il composto di semi di lino ed ho mescolato con una spatola, ho aggiunto quindi anche tre cucchiai di pangrattato ed ho continuato a lavorare il composto con la spatola sino a farlo risultare ben liscio.
Ho messo metà del composto in una padella, unta con poco olio, stendendolo bene con la spatola ci ho adagiato le fette di "formaggio" e le fette di seitan, ho coperto con l'altra metà del composto e, sempre utilizzando la spatola, arrotondato i bordi e livellato la superficie, ho spennellato con un cucchiaio di olio, ho coperto e messo sul fuoco a fiamma media dieci minuti per lato facendo molta attenzione nel girarla, perchè il composto caldo è molto morbido e si corre il rischio di spappolare tutto quanto e addio tutto il procedimento :) ...  per girarla ho utilizzato in grande piatto leggermente unto per facilitare lo "scivolamento" e completare l'operazione senza grossi danni ;) 

Ed eccolo qua! 





Consiglio a chi vuole provare questa mia versione del Vegateou, di lasciare intiepidire per gustarlo meglio ... ancora più buono se mangiato freddo. 

                                                                        ~*~*~*~

Le fasi:




































































































































































































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