sabato 6 febbraio 2016

... sabato pane doppio :)

... di semola integrale, con pasta madre



ho fatto così:



< un kg di farina di cui 400 gr di farina integrale (o semintegrale) 400 gr di semola integrale 200 di manitoba oppure 500 gr di farina integrale 500 gr di semola integrale 3/4 cucchiai di farina di glutine

< 250/300 gr di pasta madre (oppure 30 gr di lievito madre secco bio, facilmente reperibile nei negozi di prodotti naturali bio)

< due cucchiaini rasi di sale

< due cucchiai di malto d'orzo
***

In genere questa operazione la eseguo alla sera

ho sciolto la pasta madre in 800 ml circa di acqua leggermente tiepida alla quale ho aggiunto il malto d'orzo.
In una grande ciotola (meglio se ha il suo coperchio ermetico) ho messo le farine setacciate il sale le ho mescolate, ho versato l'acqua con il lievito ed il malto, ho lavorato con un cucchiaio di legno (aggiungendo acqua solo se necessario) sino ad ottenere una palla compatta ma molto morbida, molle ed appiccicosa. Ho chiuso la ciotola con il suo coperchio, l'ho messa nel forno (spento) e l'ho dimenticata per almeno 12/13 ore.

al mattino, trascorso questo tempo, ho preso un canovaccio pulito abbastanza grande l'ho messo su un grosso tagliere,  ci ho messo sopra una buona quantità di semola e ci ho versato sopra molto delicatamente la pasta lievitata staccandola piano dalla ciotola con una spatola di legno adagiandola sul canovaccio infarinato ... (in questa fase la pasta risulterà molto più molle) l'ho spolverata con dell'altra semola, ho preso i bordi laterali ripiegandoli su se stessi ed ho fatto la stessa cosa con i bordi verticali (questa operazione permette alla pasta di inglobare aria e più aria ingloba e più alveoli si formeranno nella mollica) ... ho avvolto il canovaccio attorno alla pasta coprendola completamente e ne ho messo un altro sopra perchè stesse al caldo e l'ho di nuovo dimenticata per altre due ore e mezza (questa fase è importante deve riposare da un minimo di due ore ed un massimo di tre)
Ho scaldato il forno alla temperatura massima (220°/240°) all'interno del quale ho scaldato una casseruola di coccio per una ventina di minuti, l'ho tolta dal forno ci ho adagiato delicatamente la pasta, ho messo il suo coperchio (se non si ha si può utilizzare della carta alluminio o un coperchio adatto al forno, ma soprattutto della misura adatta) ed cotto la mia pagnotta per 40 minuti dopodichè ho tolto il coperchio ed ho azionato la funzione "ventilato" per soli cinque minuti ...

Il risultato è quello che vedete: STREPITOSO! ... e questo pane è di un buono da cadere per terra! :)


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